Broker per opzioni binarie: le autorizzazioni necessarie

Nel mercato delle opzioni binarie sono diversi i broker che ci consentono di operare in perfetta sicurezza, ma d’altra parte nel mondo di internet è bene non dare nulla per scontato e fare molta attenzione, soprattutto quando in ballo ci sono transazioni di denaro difficili da sottovalutare, viste le cifre che possono toccare soglie particolarmente elevate.

E’ per questo motivo che abbiamo pensato di descrivere con cura le autorizzazioni a voi necessarie per reputare un broker per opzioni binarie sicuro al cento per cento, senza dover dubitare sul fatto che potrebbe trattarsi di una truffa o se veramente la totale assenza di commissioni (spesso pubblicizzata dai servizi) non comporta costi aggiuntivi nei vostri confronti.

Il controllo dei broker nel mercato delle opzioni binarie, così come per altre forme di investimento praticabili online in piena autonomia, spetta ad enti che dopo aver effettuato un controllo a trecentosessanta gradi sul sito internet dove è possibile investire, “etichettano” il broker come regolamentato, ovvero conforme alle norme in vigore presso quell’ente.

Di importanza essenziale sarà, dunque, sapere quali di questi enti sono più attendibili, in modo da capire quando queste autorizzazioni sono veramente sinonimo di sicurezza, fattore da giudicare in base al marchio che rilascia il certificato. Di seguito, nel resto della guida vedremo i principali enti regolatori nel campo delle opzioni binarie: ovviamente un broker sicuro non dovrà necessariamente presentare tutte le autorizzazioni, dal momento che anche una di queste va a testimoniare la massima affidabilità.

Autorizzazione CySEC per un broker di opzioni binarie

E’ d’obbligo citare immediatamente CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission) tra le autorizzazioni necessarie ad un broker per offrire agli utenti il servizio di investimento in opzioni binarie. Molto diffuso quando si tratta di forex e non solo, questo ente regolatore deve il suo grado di sicurezza alla Banca Centrale di Cipro, che partecipa ai consigli di amministrazione assieme ai cinque membri del consiglio.

I tre compiti fondamentali della CySEC stanno nel controllo delle transazioni di denaro e le altre operazioni che avvengono quotidianamente nei mercati finanziari, nel controllo degli enti che forniscono servizi agli investitori e nel controllo dei broker opzioni binarie e forex, dove l’ente gioca un ruolo di importanza decisiva dal 2012 (l’attività generale è invece partita nel 2001) a questa parte.

Non è difficile trovare broker per opzioni binarie autorizzati CySEC. Alcuni esempi sono 24option, OptionBit, TopOption, OptionWeb, PowerOption, Banc de Swiss e OptionTime, ai quali si aggiungono moltissimi dei più diffusi siti web noti agli investitori.

MiFID e i broker opzioni binarie

Altra tra le autorizzazioni più diffuse tra i broker opzioni binarie è la conformità al MiFID (Markets in Financial Instruments Directive), nota direttiva del Parlamento Europeo che dal 2004 si occupa di tutelare gli investitori e l’integrità dei mercati, controllare la concorrenza e gestire i conflitti d’interesse. Il MiFID occupa un ruolo importante nel campo delle opzioni binarie, regolamentando broker di livello assoluto come TopOption, OptionWeb e OptionFair.

Broker regolamentati Consob

Se volete autorizzazioni italiane per i vostri broker di opzioni binarie di riferimento, sappiate che la Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa) è un’autorità amministrativa indipendente con sede a Roma, che tra i tanti mercati sotto il suo controllo ha anche quello delle opzioni binarie, presso il quale agisce rilasciando una particolare autorizzazione, di fronte alla quale soprattutto noi italiani non possiamo che essere decisamente fedeli. L’obiettivo di questo ente è quello di tutelare gli investitori, favorendo uno sviluppo del mercato mobiliare italiano. Passando ai servizi principali che sono stati regolamentati secondo le norme Consob, troviamo 24option, PowerOption e OptionTime.