Come funzionano i tassi di cambio sul Forex

I tassi di cambio delle valute estere funzionano disciplinando come si cambia la valuta di un Paese per la valuta di un altro Paese. Ad esempio, se vai in vacanza in Inghilterra, dovrai pagare per l’hotel, i pasti, i souvenir e le altre spese in sterline inglesi. Dato che i tuoi soldi sono tutti in euro, dovrai utilizzare (vendere) parte dei tuoi euro per comprare sterline inglesi.

Immagina di andare in banca prima di partire e acquistare 1,000 euro di sterline inglesi. Se ottieni 500 sterline inglesi per i tuoi 1,000 euro, significa che ogni euro vale 0,5 sterline inglesi. Questo è il tasso di cambio per convertire euro in sterline (naturalmente, è solo un esempio!).

Se 500 sterline non sono sufficienti per il viaggio, dovrai scambiare più euro in cambio di sterline mentre sei in Inghilterra. Supponi di comprare altre 1.000 sterline inglesi da una banca in Inghilterra e ottenere solo 400 sterline per i tuoi 1.000 euro. Il tasso di cambio per la conversione di euro in sterline è dunque sceso, perché gli euro valgono meno rispetto alla sterlina inglese di quanto lo fossero prima della partenza per le vacanze.

Ora, immagina di avere 100 sterline quando torni a casa. Vai in banca e cambia le sterline per comprare euro. Se la banca ti dà 200 euro, significa che ogni sterlina inglese vale 2 euro, esattamente come prima della partenza: il cambio è dunque tornato sui livelli originari. Naturalmente, gli esempi di cui sopra sono delle evidenti semplificazioni: i cambi variano in continuazione, giorno dopo giorno, ora dopo ora, minuto dopo minuto. E proprio da tali oscillazioni dovrai essere in grado di trarre le migliori soddisfazioni per i tuoi investimenti sul Forex, con tendenze speculative o di accumulo di lungo termine!