Piattaforme opzioni autorizzate CONSOB

Il mondo delle opzioni binarie è davvero fitto di concetti, strumenti e opportunità. Ed è proprio per via della sua vastità che col passare del tempo si è resa necessaria una regolamentazione, una sorta di governance il cui compito è quello di far sì che i broker e le transazioni che quotidianamente prendono parte a questo mondo lo facciano nella maniera più consona, trasparente e legalitaria possibile. Per questa ragione è consigliabile affidarsi solo ed esclusivamente a quelle piattaforme di investimento che siano state autorizzate dalla CONSOB, organismo che si occupa di regolare i mercati finanziari per quel che riguarda il territorio italiano.

Scegliere un broker autorizzato

Ogni qualvolta ci ritroviamo a dover scegliere il broker che ci accompagnerà lungo la nostra esperienza di trader, dunque, avremo a che fare con una miriade di recensioni che descrivono in maniera più o meno dettagliata l’autorevolezza di quel determinato operatore. A tal proposito è sufficiente effettuare una ricerca in rete per incominciare ad indagare: siti web appositi e utenti in prima persona sono spesso disponibili a fornire le loro opinioni riguardanti un dato broker, ma soprattutto, ci permettono di sapere se questo abbia ricevuto l’autorizzazione ad operare da parte della CONSOB.

In realtà, per dovere di cronaca, è opportuno precisare che non esiste solo la CONSOB a vigilare sul settore ma che al contrario ci sono tanti organismi certificatori che quotidianamente svolgono una severa attività di controllo. Tuttavia a noi italiani devono più che altro interessare le licenze rilasciate dalla CONSOB poiché è l’Italia il Paese nell’ambito del quale operiamo!

Secondo la CONSOB, un broker di opzioni binarie può dirsi autorizzato se segue quanto meno questa linea di massima: “le opzioni binarie appaiono riconducibili alla definizione di strumenti finanziari. Di conseguenza, le società che offrono servizi e attività di investimento in opzioni binarie dovrebbero essere autorizzate come imprese di investimento [ovvero banche] ai sensi della MiFID”.

I principali broker autorizzati

Tra i più autorevoli broker che operano in Italia e che hanno ricevuto tutte le certificazioni del caso troviamo OptionTime, una vera e propria novità del settore portata alla ribalta solo nel recente 2014: l’analisi tecnica a portata di mano ed una grafica davvero intuitiva rientrano tra i suoi inevitabili punti di forza, ma non pochi evidenziano anche la sua capacità di saper rispondere alle esigenze del trader principante così come di quello un po’ più esperto. TopOption è poi un altro broker che fa della praticità d’uso il suo cavallo di battaglia, mentre AnyOption è una celebre realtà del settore che ha contribuito a portare le opzioni binarie anche da noi in Italia.

24Option è un altro grande punto di riferimento per i trader che desiderano maneggiare opzioni binarie: nato nel 2010, questo broker è adatto a qualunque tipologia di investitore per via di una grafica portata all’essenziale, dei tanti video tutorial che spiegano in maniera dettagliata il funzionamento delle opzioni nonché di una possibilità di investimento interna di notevole versatilità.

Se siamo interessati ai CFD allora è a Plus 500 che dovremmo guardare, se non altro perchè è questa la piattaforma più improntata su questa tipologia di investimento; pur essendo molto meno noto 4XP va comunque segnalato per pure ragioni di completezza ed anche perchè visto mai che a qualcuno di noi dovesse piacere in particolar modo?

E poi ancora Banc De Swiss, OptionWeb, PowerOption, EZTrader e tanti altri sono i broker che sono autorizzati ad operare: se desideriamo consultare un elenco delle piattaforme legali con le quali poterci sbizzarrire, allora sarebbe il caso di fare riferimento alla lista completa di euro-par così da dare un’occhiata un po’ più approfondita a tutte le alternative possibili!