Cosa è il dropshipping e come usarlo per l’ecommerce
Quando si parla di commercio elettronico, la forma più semplice di ecommerce è certamente rappresentata dal dropshipping, un approccio di business che ti consente di creare una vetrina di prodotti altrui, e di ottenere una parte di denaro derivante dalla vendita a clienti (il resto, ovviamente, spetta al tuo fornitore). Insomma, un modello di business che ti libera dalla gestione dell’inventario, dallo stoccaggio di magazzino o dalla gestione degli imballaggi, ma… in cambio della necessità di tenere a mente un avvertimento importante.
Se infatti i venditori sono lenti o inefficienti, la qualità del prodotto è inferiore al previsto, o ci sono problemi con l’ordine, purtroppo gli elementi negativi ricadranno su di te e sulle tue recensioni. In altri termini, come ogni modello di business, anche i tanti vantaggi legati al dropshipping devono fare i conti con la necessità di tenere in considerazione debita la possibilità di andare incontro a qualche deficit più o meno grave.
Per quanto concerne la predisposizione di un sito in dropshipping, forse sai già che molti commercianti utilizzano delle piattaforme che facilitano questo genere di approccio, come Shopify o Oberlo. È un procedimento veloce e poco costoso da configurare, e ti permetterà di liberare molto tempo per poter, magari, concentrare la tua attenzione sul marketing: in merito, un modello popolare di marketing online è quello di indirizzare il traffico giusto con le pubblicità di Facebook o con altri sistemi di advertising che possono garantirti una discreta segmentazione dell’utenza.
Considerati i benefici che puoi ottenere e i costi piuttosto competitivi… perché non approfittarne?